

La seconda opera datata 1720, presenta la tipica iconografia settecentesca di san Francesco che riceve le stimmate. Il dipinto è di buona qualità, si evince dalle giuste proporzioni della figura del santo, e da come, nonostante le grandi dimensioni, sia inserita nella tela. Notevole il volto barbuto e gli occhi resi espressivi dal tocco di bianco nella pupilla.vIl restauro e un'attenta pulitura ne permetterebbe lo studio e magari, la scoperta del nome dell'autore.
Dott.ssa Carlotta Nelli, AGER FALISCUS
Come contribuire al restauro
L’associazione culturale AGER FALISCUS e il Comitato per la Chiesa di San Francesco, non disponendo della somma necessaria, ma non volendo rinunciare alla possibilità di restituire alla comunità si trova nella necessità di organizzare una campagna di raccolta di contributi ricorrendo a persone ed enti di “buona volontà”.
Potete contribuire al restauro delle due opere facendo una donazione al:
C/C 20206/37 intestato a Parrocchia di San Gregorio Magno in San Francesco, causale: restauro dipinti – Cod. ABI 3002-3 CAB 73032-5